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Gestione del Traffico Internet su MikroTik: Simple Queue e Burst

In questa guida, esploreremo la gestione del traffico internet su MikroTik con Simple Queue, una soluzione efficace per limitare la banda e migliorare l’esperienza di navigazione.
Ti mostrerò come applicarla a singoli dispositivi, gruppi di dispositivi o all’intera rete.
Inoltre, ti mostrerò come utilizzare la funzione Burst per migliorare l’esperienza di navigazione, permettendo picchi di velocità quando necessario, mentre limitiamo il traffico continuo, come durante i download prolungati.

Configurazione della Simple Queue:

/queue simple
add burst-limit=5M/12M burst-threshold=3M/5M burst-time=7s/7s max-limit=4M/6M name=”Dispositivi Internet Limitato” target=192.168.220.100/32,192.168.220.101/32

In questo blocco creo una simple queue per limitare la banda di due dispositivi specifici: 192.168.220.100 e 192.168.220.101.

  • max-limit: imposto il limite massimo di banda a 4M in upload e 6M in download.
  • burst-limit: consente di avere un picco di velocità fino a 5M in upload e 12M in download per brevi periodi, sfruttando la funzione burst.
  • burst-threshold: specifica la soglia a partire dalla quale il burst si attiva.
    Se il traffico resta sotto i 3M in upload e 5M in download, i dispositivi potranno sfruttare il burst.
  • burst-time: stabilisce che il burst può durare fino a 7 secondi sia per l’upload che per il download.
  • name: Assegno un nome alla queue per identificarla, in questo caso “Dispositivi Internet Limitato”.
  • target: applico queste regole solo ai dispositivi con gli IP specificati, ovvero 192.168.220.100 e 192.168.220.101.

In pratica, permetto a questi dispositivi di navigare più velocemente per brevi periodi, ma con un limite massimo impostato per evitare che consumino troppa banda continuamente, come nel caso di download prolungati.

Configurazione della rete e NAT:

/ip address
add address=192.168.220.1/24 interface=ether2 network=192.168.220.0

Qui assegno l’IP 192.168.220.1 all’interfaccia ether2, che in questo caso sarà la nostra rete Locale (LAN).

/ip dhcp-client
add interface=ether1

Qui abilito il client DHCP sull’interfaccia ether1.
Questo significa che il router otterrà automaticamente un IP da un server DHCP sulla rete collegata a ether1, che di solito è l’interfaccia collegata a internet.
Ovviamente vuole settata con i parametri del vostro provider, in dhcp di solito si lascia se a monte c’è esempio il router del vostro operatore.

/ip firewall nat
add action=masquerade chain=srcnat out-interface=ether1

In questo blocco creo una regola NAT.
La regola di masquerade permette ai dispositivi della rete interna di uscire su internet utilizzando l’IP assegnato all’interfaccia ether1.
In pratica, gestisco la traduzione degli IP privati della rete interna in un singolo IP pubblico per navigare su internet.

/system identity
set name=R1

Infine, qui imposto il nome del router come R1

NOTE:
Il parametro burst-threshold non riguarda direttamente il limite di velocità, ma la media del traffico che viene monitorata nel tempo.
Se la media del è inferiore alla soglia indicata, in questo caso 3M in upload e 5M in download, allora il dispositivo è idoneo a utilizzare il burst.
Questo significa che, una volta idoneo, il traffico potrà temporaneamente superare il limite massimo (4M/6M) fino al valore del burst-limit (es. 5M/12M) per un periodo di tempo definito (7 secondi).
Quindi, se il traffico rimane sotto la soglia impostata, non si applica direttamente il burst perché il traffico non ha bisogno di “sfruttare” quel picco.
Tuttavia, appena il dispositivo genera traffico che supera il normale limite massimo, il burst si attiverà per dargli un picco di velocità.
Possiamo dire che il burst è un “premio” per traffici sporadici e temporanei.


Utilizzando la gestione del traffico internet su MikroTik con Simple Queue, puoi ottimizzare l’utilizzo della banda e garantire una navigazione fluida per tutti i dispositivi connessi.


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